Chi è causa del suo male pianga se stesso.

Legge di Murphy "Se una cosa può andar male...lo farà"

COROLLARI:

1. Niente e' facile come sembra.

2. Tutto richiede piu' tempo di quanto si pensi.

3. Se c'e' una possibilita' che varie cose vadano male, quella che causa il danno maggiore sara' la prima a farlo.

4. Se si prevedono quattro possibili modi in cui qualcosa puo' andare male, e si prevengono, immediatamente se ne rivelera' un quinto.

5. Lasciate a se stesse, le cose tendono a andare di male in peggio.

6. Non ci si puo' mettere a far qualcosa senza che qualcos'altro non vada fatto prima.

9. Per quanto nascosta sia una pecca, la natura riuscira' sempre a scovarla

10. Madre Natura e' una puttana.


Mi sono trovata oggi pomeriggio con la grande fortuna di essere a casa da sola, con la bimba dormiente subito dopo pranzo.
Potevo usufruire di questa oretta buona per lavarmi i capelli, farmi una maschera e anche una canticchiata mentre di depilavo.
Oppure dormire, leggere un buon libro o navigare in santa pace on the web.
Oppure avrei potuto fare un sano, buono, ottimo dolce per la bimba, il mio dolce preferito fatto in casa, quello che mi riesce meglio, la torta zebrata.

Siccome noi mamme alle volte ce ne strafottiamo di noi stesse e siamo le prime a darci la zappa sui piedi da sole, ho scelto la seconda idea. Il dolce.
Me la sono presa comoda, stavolta ho setacciato pure la farina, cosa che non faccio mai. Avevo programmato di fare delle foto per farci un post sull'altro mio blog.
Fatto, il dolce è in forno.
Uhm...la bimba ancora dorme. Che faccio? Piego due panni. Imbecille di nuovo.
10 minuti, forse anche meno, suona il timer del forno e si sveglia anche mia figlia.
Corro in cucina con lei in braccio, apro il forno.
Una frittata.
Non la solita morbida, alta e soffice torta, ma uno zoccolo basso e molliccio.
E se anche avessi deciso di mangiarla per non sprecare tutto quel buon latte, la farina ,le uova e il cacao...ho dovuto buttare tutto nel cesso perchè la puzza che sentivo durante la cottura non erano un pò di briciole bruciacchiate ma una molletta blu da bucato che si squagliava sul fondo del forno inquinando con i suoi fumi anche la mia fritt..torta.

Morale della favola:
Non fare oggi ciò che potresti fare domani.
Se tua figlia dorme, dormi anche tu o dedicati a te stessa, il resto sarà fatica sprecata.
Ecco cosa stava facendo tua figlia quella volta che  stava in silenzio in cucina...

Is it her first word?

Tanto per la cronaca, da tre giorni la bimba ha iniziato a dire MAMMA. Di solito lo usa per chiamare me con tono lagnoso e ripetendo MA-MA-MA-MA .
Voglio illudermi che lo dica con cognizione di causa.

Mamma che imbarazzo

Da piccola detestavo le feste di compleanno. Arrivavo e mi sentivo subito a disagio. Passavo tutto il tempo seduta vicina a mia madre. Lo spazio tra me e il tavolo del buffet mi sembrava lungo centinaia di metri. Metri nei quale sicuramente tutti si sarebbero girati a guardarmi, a guardare me che sembravo una scopa vestita tanto ero magra. Forse detestavo i compleanni perchè non ci trovavo niente di divertente. Non ho memoria di una festicciola tutta per me. O forse si, una la ricordo. Ero io e un'amica di fortuna che non mi portò neanche un regalino. Passammo il pomeriggio sulla terrazza di casa mia a giocare con un mulino a imbuto per la sabbia di quelli che si usano al mare, in una Roma desertica (immaginatevi lo scenario il 30 di luglio). Tutti i miei compagni di scuola erano in ferie..

Oggi mi sono ritrovata per caso nel parco dove c'èra il compleanno di una 2enne. Conosco la mamma, ci vediamo spesso e ci fermiamo a chiacchierare. Ha invitato tutte le altre conoscenti del paese tranne me. La scusa è stata :perchè nn ti ho più vista. Immagino quanto gliene sia importato rintracciarmi. Sarebbe stato facilissimo in un paese dopo nel giro di mezz'ora un pettegolezzo riesce ad espandersi in modo virale...
Puzzettona ovviamente appena arrivati si è diretta verso la festicciola mentre io volevo fare finta di niente.
Non vi dico le mamme che si sono girate ad effetto domino verso di noi. Sguardi che erano tutto un programma: ma che ci fa qui questa? Come mai è senza regalo?
Cercavo di avvicinarmi agli altri bambini trascinando mia figlia che timida com'è non voleva camminare.
Ho sentito tutto insieme lo stesso imbarazzo di quando ero piccola. Solo che ora la mamma ero io e dovevo farmi coraggio. Ma come comportarmi? Assecondare l'imbarazzo di mia figlia e non forzarla ad interagire con gli altri bambini o cercare di spronarla ottenendo però l'effetto contrario (mia madre faceva così con me e io mi chiudevo di più a riccio)?
Siamo stati lì un pò poi ho preferito andarmene. Non mi sentivo a mio agio e probabilmente Puuzzettona lo ha percepito...

ho provato gli huggies superdry

Ho ricevuto da una settimana i pannolini Huggies Super dry e ho  avuto modo di testarli con tutta calma.

Come promesso questi pannolini hanno un ottima assorbenza. Li ho provati e sono stati perfetti anche dopo un cambio non proprio tempestivo lasciando il sederino abbastanza asciutto.

Per quanto riguarda la vestibiltà la banda posteriore è elastica e aderisce bene alla zona lombare del bambino permettendo di regolare facilmente il velcro e far così stare il pannolino al suo posto senza scivolare in basso.

I pannolini sono decorati condelle immagini di winnie the pooh ma questo è un informazione del tutto superflua almeno per me,in quanto un disegno non è in grado di poter influenzare una mia scelta.

La Huggies ci dice che i pannolini Super dry:

 


  • Non contengono lattice

  • Non contengono lozioni aggiunte

  • Sono ipoallergenici

  •  

In effetti non ho riscontrato episodi di arrossamento, ma vorrei sapere nello specifico con quali altri materiali sono stati sostituiti il lattice e le lozioni aggiunte.

Inoltre avrei piacere di sapere il prezzo di una confezione. Nel caso fosse più basso o pari alla marca di pannolini che utlizzo ora passerei sicuramente a questi pannoliini che mi hanno soddisfatta . Purtroppo però il prezzo è un fattore che per   figuarda,influenza pesantemente la scelta dei pannolini.

 

 

 

Huggies



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Chi fa da se fa per 3

Dopo aver passato due settimane infernali tra febbre e tonsillite della nana e febbre+placche in gola per me, mi sto riprendendo alla grande.
Ci siamo fatti due mezze giornate di spiaggia non dopo essermi imbottita di multivitaminico e vitamina b a manetta.

 Ci sono stati giorni in cui ho seriamente pensato di fare un fioretto a vita : un altro figlio? E mica sono matta!
Poi la febbre passa e torna l'interminabile pazienza che solo le mamme possono avere.

Questo periodo di malattia mi ha fatto capire che:

-Io sono insostituibile, anche quando sto male devo dare il 100%.
E che le mie tette devono produrre il 200% in più perchè tanto più stai male più la nana ha bisogno di te, è inevitabile.

-anche se sei sul punto di morte tuo marito non riuscirà mai a fare tutto ciò che avresti fatto tu se stavi in forma. E questo non ti fa sentire una super donna ma una donna con una super presa per il culo.

-che la suocera, almeno la mia, se lava i piatti è grasso che cola.

Chi non muore si rivede..

Scusate l'assenza ma da 3 giorni sto malissimo.
Prima ho dovuto fare i conti con la febbre post vaccino e tonsillite di mia figlia, ora è toccata a me.
Domenica sono corsa dalla guardia medica che mi ha imbottito di antibiotici,tachipirina e antinfiammatori.
Ho la febbre a 39 , non riesco a parlare, deglutire, mangiare...sono uno straccio, credetemi.
Mi farò viva appena mi rimetto.

A presto.

Datemi un martello...

Ci sono momenti come ora che manderei spassionatamente tutto affanculo.
Nasce tutto da un: "Caro, visto che esci a comprare il pane, porti con te la bimba, così prende un pò di aria fresca ( e io pulisco casa senza rotture)?"
Scoppia istantaneamente una bomba molotov alla risposta:
"Ecco, lo sapevo"

Ora ditemi: perchè io devo girare in macchina , con la pioggia, la bimba nel seggiolino posteriore, per 10 negozi per fare la spesa senza fare un fiato e con borsa in spalla, ombrello e Puzzettona che irremediabilmente a turno cadono dalle mani (magari la bimba no) e Lui non può uscire mezz'ora per portarla al parco? 

No. Non ci sto.

E allora comincio ad eruttare come un vulcano odio, disprezzo, vecchi rancori.
La situazione si sparge a macchia d'olio prendendo sempre di più una brutta piega.
Che sono stufa di fare SOLO la mamma-moglie-amante.
Che ho 25 anni e vorrei cazzeggiare ANCHE io ogni tanto.
Che ho voglia di fare qualche colpo di testa, prendere il treno, andare da sola da qualche parte..
Che no, non lo posso fare perchè mia madre lavora e la tua...lasciamo perdere, mi fiderei di più se la lasciassi con un branco di lupi.
Che "Ma che azzo di tempo è questo qui, a Maggio!" tutti i vestiti della bimba non si sono ancora asciugati.

E continuo a sbottare così finchè non scrivo qui...e tutto passa..il vulcano torna sonnacchioso..
ma la lava è sempre dentro...ROVENTE...pronta a uscire di nuovo alla prossima scintilla...

Non è sempre colpa mia!

Pur essendo diventata madre, sul lato delle dimenticanze non sono affatto cambiata. 
Come quando lavoravo in ufficio e dovevo scrivere sull'agenda anche quando era ora di andare a prendere il caffè altrimenti non mi sarebbe passato minimamente per l'anticamera del cervello.

Ora sbaglio gli appuntamenti con la pediatra, confondo giorni, sedi e orari.
Dovevo fare il vaccino per il morbillo a Febbraio...praticamente l'ho fatto ieri e giusto perchè sono "ammanicata" e mi hanno fatto il favore di farglielo seduta stante, ma solo dopo innumerevoli giri di telefonate.

Arriviamo, penso di aver preso tutto, pannolini, cambio totale in caso di svomitazzata in macchina e .........no...azzooo, ho dimenticato il biberon! E se quando le faranno il vaccino piangerà così tanto che sarà necessario farla bere un pò? Vabbè, ho la tetta, ah si, e poi ho un estathè in borsa. Ah, è senza cannuccia? Pazienza, lo apro e lo beve come fosse un bicchiere...io si che sono una mamma scaltra che non si fa prendere dal panico!

A proposito di panico,ho  passato gli ultimi minuti del pisolino pomeridiano a leggere le possibili reazioni del vaccino antimorbillo.
Ho letto siti medici che mi rassicuravano sulle possibili reazioni. 
E che sarà mai, tutti siamo stati vaccinati, vuoi che debba essere così sfigata da beccare l'unico caso su un milione di encefalite! Ma dai...
Poi scappo in bagno con il mal di pancia..quello da ansia. 
Non vi capitava mai la mattina prima di andare a scuola quando sapevate di dover essere interrogate?
Per farla breve arriviamo, dopo un pò di attesa entriamo..e come si dice da queste parti un "cazziatone" di prima categoria:
avevo dimenticato il libretto delle vaccinazioni.
Probabilmente ho ispirato fiducia, simpatia, pena o disperazione perchè me lo hanno comunque fatto.
Va bhè...CE lo hanno fatto...ehm no, lo hanno fatto solo a lei , io che c'entro? 

C'entro.. c'entro...
Una mamma soffre sempre insieme a sua figlia.


PS: l'occasione è stata colta al volo per rimproverare Lui "Che mica posso pensare a tutto io!"



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