ì Quando cambiare il pannolino? Te lo dice Huggies Bebè


Se vi dicono "partorirai a breve", " hai il parto aperto...non andrai lontana"...bhe, non credetevi! E continuate spensierate la vostra vita di sempre.
Io avrei dovuto partorire molto prima del termine, 12 luglio, ed invece eccomi ancora qui. Ho il collo dilatato di 3 cm eppure nulla si muove. Prodromi di travaglio da inizio luglio, perdita del tappo, dolori simil mestruali ma Cecilia, di nascere, proprio non ne vuol sentir parlare.
Noi qui siamo pronti, prontissimi. La carrozzina e l'ovetto sono già in rampa di lancio, la casa è stata ristrutturata ad hoc proprio per accogliere questa nuova creatura, il fasciatoio è ben fornito, di pannolini ci sono già belle scorte...
A proposito di pannolini, volevo invitarvi a provare i nuovi Huggies Bebè, creati appositamente per i neonati che, come sappiamo, producono immani quantità di pupù liquida pronta a fuoriuscire da ogni dove.
Basta recarvi sul sito e troverete il form per richiedere un campione gratuito di pannolini, che vi arriverà a casa in un pacchettino giallo che ne conterrà 3.
In particolare questi pannolini assicurano un ottima tenuta delle fuoriuscite grazie ad un design studiato appositamente per il corpicino del neonato, assicurando però traspirabilità e delicatezza, sia grazie al rivestimento interno traforato che grazie alla barriera interna cattura pupù.
Inoltre, ottimo per i neogenitori alle prime armi, i creatori dei pannolini Huggies bebè hanno pensato di facilitarci la vita inserendo sul fronte dei pannolini, una striscia reattiva che ci indica quando è il momento di cambiare il pannolino. Geniale no?
E allora non vi resta che provarli, cosa che farò anche io. Aspetto vostre recensioni... A presto!


Articolo Sponsorizzato

Diario gravidanza - 27 settimana

Eccomi qui! Di nuovo su questo blog! 
Sarà la primavera o sarà la gravidanza, ma ultimamente faccio fatica anche a seguire i blog. 
E' pur vero che ne ho fin troppi da seguire.
Ho infatti spostato i miei blog sulla piattaforma di GialloZafferano, potete visionarli qui:



Mi farebbe molto piacere che veniste a dare un'occhiata. La grafica è rinnovata e ci sono un sacco di nuovi contenuti.

Ma andiamo al motivo del mio ritorno.
Volevo aggiornarvi in merito alla mia gravidanza
Oggi sono entrata nella 27sima settimana di gravidanza.
La mia dpp è il 20 Luglio perchè pare sia indietro di circa 8 gg.
Ho però controllato la luna che cambierà il 16 luglio, chissà, magari anticipo un pò come per la prima gravidanza..
Fisicamente mi sento in forma, il dolore dovuto alla pubalgia è molto molto diminuito, diciamo che ora lo accuso soltanto se mi "strapazzo" troppo, se sto troppo in una certa posizione (ad esempio supina o sul fianco).
Sono stata male 10 giorni fa con una bronchite che mi ha attanagliato per giorni facendomi passare le notti in bianco. Avevo una tosse che mi ha fatto venire la paura che potesse avere degli effetti sul pancione, causarmi un distacco di placenta o qualcosa di peggio. Per fortuna l'ecografia ha verificato che tutto andava bene, e già dopo una dose di aerosol prescrittomi dalla ginecologa, la tosse è diminuita.
Ogni tanto ho qualche "indurimento" di pancia, non so se sia qualche contrazione o la bambina che cambia posizione.
L'ultima eco che ho fatto dalla ginecologa la settimana passata, la mostrava in posizione podalica ma con una gamba stesa verso il mio fianco sinistro e l'altra libera di calciare ovunque, ed infatti spesso la sento calciare sulla vescica.
I movimenti sono abbastanza forti e ora si vedono anche ad occhio nudo. La ginecologa mi ha detto che è lunga circa 32 cm ed è scatenatissima.
La notte è tranquilla, credo che lei dorma proprio come me e si sveglia all'incirca quando mi sveglio io.
Sto assumendo come integratore le capsule Natalben prescrittemi dalla ginecologa. 
Questa volta non presento anemia come la precedente gravidanza nonostante io stia mangiando poca carne sostituendola con uova e legumi. Bevo poco latte, giusto qualche volta a colazione con un pò di caffè-
Stavolta la gine ha deciso di farmi fare la curva glicemica da carico perchè ho casi di diabete in famiglia. Nella prima gravidanza non l'ho fatta, stavolta ha visto una glicemia a digiuno pari a 90 e ha deciso di controllare...

Per quanto riguarda l'alimentazione io sto mangiando stando attenda a non esagerare perchè in tutto ho preso 8 kg, ma comunque non me ne faccio un problema perchè come per la prima gravidanza sono sicura che li perderò tutti e anzi...con gli interessi! Il mio problema è non andare sottopeso con l'allattamento come mi è già successo.

Bevo molta acqua Sant'anna perchè ho notato che ha poco sodio ed un basso residuo fisso. La ginecologa mi ha detto che ho molto liquido amniotico ed è una buona cosa.
Per quanto riguarda invece la cura del corpo, sto utilizzando la Leocrema all'Argan, la crema corpo Imprescindibile di Natural Honey e la crema per mani all'essenza di pappa reale della Evelon che però è indicata anche per piedi e corpo e devo dire che mi aiuta a combattere bene la mia secchezza cronica.


Precedentemente all'ultima visita ho fatto anche l'ecografia morfologica che con mia grande sorpresa mi ha mostrato il visino della bimba in 4D. Bellissima!

La settimana scorsa ho rispolverato il vecchio trio Brevi modello B-max. Non è che mi faccia impazzire, ma questo c'è e non è il caso di comprarne uno nuovo. è in buone condizioni direi, tranne per l'ovetto il cui rivestimento si è scolorito e sto pensando di portare a rifoderare.
Tanto mi servirà giusto la navicella, e l'ovetto, mentre per quanto riguarda il passeggino utilizzerò quello dell' Inglesina modello Avio che sto cercando di smontare per lavarlo per benino.

Ho redatto la lista per la valigia dell'ospedale (io vado matta per le liste!) ma non ricordo quella "ufficiale" dell'ospedale in cui partorirò e quindi non sono sicura su che tipo di tutine portare per la bimba, maniche lunghe o corte? A Luglio farà caldo ma io so che i primi giorni non vanno scoperti troppo.
Al momento per lei non ho niente, solo una tutina di cotone che ho comprato qualche giorno fa.
Non ho proprio idea di quante cose mi serviranno taglia 0-3 o 1-3 perchè della prima figlia mia sorella mi ha passato tante di quelle cose che non sono riuscita neanche a mettergliele tutte , quindi non ho avuto il problema dello shopping..

Non mi viene in mente altro.....domande???

Campioncini e gadget gratuiti per bambini

Ecco una lista di aziende che inviano campioni gratuiti a chi ne fa richiesta. 

Provateli e per favore sesgnalatemi se ci sono link non funzionanti.




Lista dei desideri: Baby Must Have | Prodotti per bambini



Sarà anche presto ma io mi voglio avvantaggiare. 
Con una bambina di 6 anni non ho tantissimo tempo come nella precedente gravidanza per informarmi sui prodotti per neonati più utili e in voga, ma stavolta dalla mia parte c'è la grande carta dell'esperienza.
Sto così raccogliendo opinioni e idee dal web perchè non voglio farmi trovare impreparata quando dovrò fare acquisti per il prossimo bimbo (che dovrebbe nascere a luglio del prossimo anno). Voglio essere inoltre sicura di inserire nella lista di nascita dei prodotti veramente utili, stavolta desidero cose pratiche.

Facendo un giro nel web ho notato che le mamme americane stanno molto più avanti di noi in fatto di prodotti per bambini e tra l'altro il mercato offre loro una miriade di prodotti a prezzi veramente abbordabili.
Per oggi vi propongo una sorta di mia "lista dei desideri" che spero mi potrà e vi potrà tornare utile per orientarvi nella grande giungla dei prodotti per bambini.

Scarpine neonata all'uncinetto

Ciao a tutte mamme! 
Da qualche giorno ho ripreso in mano i miei uncinetti e i gomitoli per dare di uovo voce alla mia creatività.

Per iniziare ho creato queste scarpette mary janes con un filato 50% viscosa e 50% poliestere. E' un filato fatto apposta per i bambini perchè non è lana e quindi non irrida e poi è veramente morbidissimo.
Queste scarpine vanno alla grande negli Usa ...che ve ne pare?





Per acquistare queste ballerine all'uncinetto, o per acquistare il pattern (tutorial) di queste crochet baby shoes  inviatemi una mail cliccando sul pulsante a destra "Contattami".

Diponibili anche nei colori: giallo baby. bianco, verde baby.

Doraemon e i Dorayaki

 Avete presente quella fame che vi prende alle 18.30 del pomeriggio? Quella che è proprio a ridosso della cena ma che è così violenta che non vi lascia la benchè minima possibilità di non mangiare?

Ecco, in genere in questi casi faccio sempre qualche sgarro di cui poi mi pento amaramente subito dopo. 

Come quando vado a fare spesa con lo stomaco talmente tanto brontolante che me ne esco con minimo settanta euro di spesa quando invece mi serviva solo un pacco di uova.




Oggi, mentre mi assaliva tale fame, data da un pranzo costituito solo da una mela a causa di una sensazione di nausea che mi affligge da stamattina, mi sono ritrovata (di nuovo) davanti ad una immagine dei dorayaki....e io cosa ho fatto? Li ho preparati all'istante.
In realtà era un pò di giorni che mi frullava questa idea in testa, ovvero da quando ho deciso di fare un uso culturale di Youtube: far vedere a mia figlia i cartoni animati anni 80-90, cercando di tenerla lontana da Disney channel e compagnia bella. Non perchè non mi piacciano quelle serie tipo Jessie, Cata e i misteri della sfera o Violetta, perchè a volte mi ritrovo a guardarle anche io, ma perchè credo che abbiano un ironia non adatta ai bambini sotto agli 8-10 anni.





Vorrei che a sei anni mia figlia fosse come ero io alla sua età: sognante e credulona. I cartoni animati devono essere semplici, utilizzare un linguaggio pulito e dovrebbero lasciare spazio alla fantasia. Nei cartoni animati e nelle "fiction" da bambini, non c'è niente di tutto questo. Anche i disegni sono di un orrore da spavento.
Meglio quelli anni 80, sicuramente più genuini. Sono entrati nel cuore di tutti noi ormai 30 enni lasciandoci la dolce nostalgia di quella nostra infanzia.


Dimenticavo, la ricetta è semplicissima e il ripieno è di Nutella (la marmellata di fagioli azuki è un tantino difficile da reperire).
Di ricette ne è pieno il web, fatevi un giretto su Google. Io comunque ho seguito la ricetta trovata sul sito di Misya.

Tuo figlio soffoca. Sapresti cosa fare?

Avete mai pensato a come vi comportereste se vostro figlio si trovasse in procinto di soffocare?
Sareste abbastanza pronti, avreste sangue freddo, ma soprattutto: sareste preparati ad affrontare una simile situazione?


Ma non solo voi mamme, ma anche le persone a cui lasciate i vostri bambini, che siano papà, nonni, zii, baby sitters o maestre.

Vi siete assicurati che queste persone sappiano cosa fare in un momento così tragico?
Il fattore tempo è determinante e in casi simili non c'è modo di consultare manuali, guardare video su Youtube o quant'altro.
Non abbiate paura di esigere dalla scuola dei vostri che gli insegnanti siano addestrati a tali manovre.

 L'imperativo è agire. Punto.
Ma non cercare di fare qualcosa, ma sapere cosa si sta facendo. Questo perchè spesso le complicanze possono essere veramente temibili e letali.

E sapete dopo quanti minuti il cervello del vostro bambino subisce danni irreparabili dovuti alla mancanza di ossigeno?
Tre.

Corri ai ripari, guarda questo video. 
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Informati presso la sede della Croce Rossa chiedendo di poter partecipare al Corso di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica. E' gratuito.

Mamma studentessa universitaria, no pain-no gain

Dopo tempo immemorabile, mi riaffaccio di nuovo da questa finestra sul mondo virtuale.
Mi capita ogni tanto di rileggere qualche mio post di questo mio blog che è stato il primo che ho aperto ben 6 anni fa. Durante queste occasioni posso tirare le somme di alcune situazioni che vi ho deliberatamente raccontato. Tipo questa.
Bene. Sono felice di dirvi che ce l'ho fatta. 
Ho tenuto duro, non ho mollato, neanche quando stress e svogliatezza si facevano strada, nemmeno quando il caldo estivo o le vacanze natalizie mi trascinavano nel baratro della pigrizia. E soprattutto non ho mollato quando mia figlia chiedeva attenzioni, quando aveva bisogno di cure, quando mio marito reclamava del tempo da passare insieme e quando la casa necessitava incessantemente di pulizia profonda. Mai. 
Ho tenuto duro e dopo tre anni di sacrifici ma anche di nuovi insegnamenti e nuove amicizie, sono arrivata alla Laurea.
 "La proclamiamo Dottoressa in Infermieristica", mi hanno detto, mentre in aula magna la mia famiglia, e mia figlia, battevano le mani e facevano il tifo per me.
Attualmente lavoro molto saltuariamente, purtroppo la Sanità italiana versa in condizioni disastrose, ma posso vantare una professione, che molti al giorno d'oggi non hanno.
E ora penso ad un altro bebè. ;)

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