Libero arbitrio

Per due anni  è stato accantonato in un angolo a raccogliere polvere.
E' stato un utile poggiapanni da stirare, una comoda cesta per giocattoli, un posto in cui appoggiare i vestiti prima di andare a letto. 
Gli facevo prendere aria e lo cambiavo come se il suo utilizzo potesse essere impellente. 

Poi, finalmente, quel giorno è arrivato.

Gradualmente, senza forzature, nella maniera più naturale possibile e senza scene apocalittiche.
Anzi, con libero arbitrio.

Sto parlando del lettino.

Non potete neanche immaginare quante volte ho googlato la parola "come far dormire bimbo nel suo lettino", quante volte ho spulciato forums in cerca della soluzione adatta, della giusta combinazione, della formula magica.

Poi ci ho rinunciato.

Fin da piccola ho provato ad abituarcela ma senza successo.

Ogni volta che provavo ad appoggiarla tra le lenzuola, lei si irrigidiva come uno stoccafisso scoppiando conseguentemente a piangere. 
E quando sono più di 60 minuti che fai avanti e indietro per la camera per farla addormentare e nonostante tutto dorme con un occhio chiuso e uno aperto pronta a controllare i tuoi movimenti, per non rischiare l'esaurimento e poter godere della tua mezz'ora di relax sul divano, cedi, e la fai dormire nel tuo letto. 

Periodicamente riprovavo, cercando un metodo diverso.
La mia schiena chiedeva pietà e compassione.
Non ridete se vi dico che sono andata perfino da un pranoterapeuta per alleviare un pò il dolore nella zona lombare? 
Ecco...lo sapevo.

Poi un giorno.
La luce.

Puzzettona va matta per il Club house Disney (Topolino e company)
Trovai su un album da colorare un poster con tutti i personaggi "attacca e stacca".
Senza alcun fine subdolo l'ho attaccato casualmente alla parete sulla quale poggia una sponda del lettino utilizzando un pò di patafix. Non appena lei ha visto il poster mi ha fatto capire di voler andare dentro per guardarlo più da vicino. 
Da quel giorno la svolta. 
Ha preso sempre più confidenza con il materasso, le sbarre e tutto il resto. A
nche troppa direi visto che riesce a scavalcare e a scendere da sola.
Sta di fatto che sia il pomeriggio che la notte ora dorme nel suo lettino.
Niente scene apocalittiche. Riconosce dove la sto dormendo e non fa resistenza.
Quando la notte si sveglia per fare pipì la porto in bagno e ce la rimetto. Se invece si sveglia per ciucciare la tengo un pò nel lettone e, se non è lei stessa a voler tornare nel lettino, ce la rimetto senza troppi problemi.

Yuppieeeeeeeee.
E anche questa è fatta!


5 commenti:

  1. Brava! Noi a quasi tre anni ancora andiamo di lettone.
    Però riusciamo a dormire.
    prima o poi mollerà anche lei.
    Ormai son rassegnata (la mia schiena meno...ma ce la facciamo).

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  2. quello che ho capito è che ogni bambino ha i suoi tempi. per l'obiettivo lettino anche il mio pulcino, dopo lotte e pianti interminabili, quando ci avevo quasi rinunciato, un giorno ha fatto il "salto" dal lettone al lettino senza fare una piega. salvo complicazioni. non vorrei spegnere il tuo entusiasmo ma... "a volte ritornano..." :D

    N B le complicazioni di cui sopra riguardano l'arrivo del fratellino (giusto per tranquillizzarti)

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  3. @lasciamisognare: allora per un bel pò posso stare tranquilla!

    @rocciajubba: indiscutibilmente molto dipende dai bambini perchè in realtà sono loro a decide come quando e perche, però secondo me gli serve una "scossa" da parte nostra...ma indubbiamente è anche una questione di tempi.

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  4. tutto dipende dal bambino (ovvio nel caso in cui i genitori cmq approvano i cosleeping) chi prima chi dopo l'indipendenza la conquista...guarda il mio grande di 5 anni ancora viaggia di notte!
    ma ho una vaga impressione che quel amore incondizionato e quel bisogno di avermi vicina per sentirsi tranquilli un giorno mi mancherà...

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Ti ringrazio in anticipo per avermi lasciato questo commento!Ciao e ripassa a trovarmi!

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