RACCOLTA PUNTI PAMPERS



Ieri ho spedito la cartolina della raccolta punti della Pampers. Per 54 punti + 12 delle salviette avrò una bicicletta rossa con le rotelle per quando Puzzettona sarà in grado di guidarla senza che io debba spaccarmi la schiena per spingerla come succede ora con il triciclo rosa di plastica. (Ora potete riprendere fiato dopo questa frase senza punteggiatura)

Ora però voglio capire una cosa. Allora, la bicicletta era il gioco "meno peggio" che ho scelto tra:

-toletta di plastica a forma di cigno rosa con suppellettili e spazzole varie plasticose.
-Tavolo multiattività non ben definito, sembrava un normale tavolino con 4 zampe..
-La fattoria degli animali, quella con la freccia che gira, vista e rivista
-scivolo da giardino
-altri giochi prevalentemente da maschietto.

E fin qui, nonostante la mia smorfia di delusione nel vedere che non c'era niente di così assolutamente desiderabile, tutto bene.

Poi però ho visto che c'è una seconda raccolta di punti.
Molto più allettante e con giochi e oggetti veramente utili e carini.
Questa raccolta però è destinata a chi usa i pannolini per culetti delicati, quelli insomma che costano a pacco più di una pizza e coca cola.

E quindi...perchè io che non posso permettermi di comprare i pannolini da 10 euro il pacco devo accontentarmi di giocattoli in plasticaccia (e della bici che chissà se non si smonterò alla prima caduta) e non posso accedere anche io a quella raccolta?
Certo, è giusto che chi spende di più abbia un occhio di riguardo, ma chessò, dimmi che per avere quel tale gioco io che compro i pannolini baby dry ne devo raccogliere 100 anzichè 60, ma perchè escludermi?

Già dalla culla c'è la distinzione tra bambini di serie A e di serie B?

5 commenti:

  1. condivido pienamente il tuo post. non sapevo della raccolta punti della pampers, forse avrei potuto prendere 2 bici visto che di pannolini ne consumo tantissimi con le gemelle. Cmq io ultimamente ho optato per quelli della chicco, che sono ottimi e costano 1 euro in meno rispetto ai pampers.

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  2. Ti do un'altra informazione.: i punti della pampers non riescono a farla tutti, infatti se cerchi in internet i forum pullulan di mamme che chiedono dove reperire la scheda. Bhe, la si può ricevere solamente mandando un email , è nominativa ed è riservata ad un certo numero di persone, non di più...
    Non sapevo che anche la chicco facesse i pannolini. Tu dove li compri?

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  3. i pannolini della chicco li compro al supermercato vivino casa mia. Li trovo solo lì e costato 4.49 euro. Invece quando è chiuso o manca la taglia (la 5 va a ruba), prendo i pampers sole e luna che pago 5.29 euro anzichè 5.59.

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  4. Ho comprato oggi i pannolini chicco, li ho pagati 3 euro e 50. Solo che dei baby dry uso la 6 e quelli della chicco taglia 6 sono un pò grandini....li utilizzerò più in là..

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  5. allora io con la primogenita non sono riuscita a finire la raccolta perché mentre l'ho scoperta (nel 2007 la tenevano ben nascosta...) lei si è spannolata; con il secondo ho usato i pannolni lavabili e con i 700 euro circa risparmiati gli ho preso un regalo molto più bello (anche per l'ambiente del suo domani) :-) Scusate a scriverla così sembro una di quelle integraliste ecologiste talebane... e sembra che voglio criticare le altre scelte... mentre invec non è così! i pampers li ho usati anche io con la prima e non avrei mai fatto in altro modo con il secondo se non avessi scoperto che ci sono pannolini lavabili praticissimi, economicissimi (e bellissimi!!).
    Se vi va di approfondire, info non commerciali su:
    www.pannolinilavabili.info
    ciao
    Laura

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Ti ringrazio in anticipo per avermi lasciato questo commento!Ciao e ripassa a trovarmi!

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