Mi capita di pelare una patata per la cena ...pela pela e i miei occhi piano piano si incrociano, la patata sparisce e io vengo risucchiata dal vortice dei miei pensieri.
Sono una che pensa troppo ...nella testa ho mille idee, mi manca però uno startup, una scintilla, una mano che mi tiri sul carro, qualcuno che mi dia una spintarella per partire.
Purtroppo però non c'è nessuno a darmi questa benedetta mano e io rimango sola con i miei pensieri e le mie "patate" da pelare...
Alla faccia del "non post": questo post è BELLISSIMO.
RispondiEliminaSintetico, forse, ma che racchiude in sé tante emozioni, tanta riflessione, e anche tanta "energia". Riesco a sentire tutta la tua difficoltà nell'avere bisogno della "spintarella", ma credo che la svolta avverrà quando troverai tu come prendertela. Non intendo negare il bisogno di aiuto, che al contrario, se ti dicessi "devi farcela da sola", ti farebbe restare sola e abbandonata a te stessa; intendo piuttosto dire che la giusta energia per iniziare le cose si contatta quando si impara a guardarci attorno e a vedere a chi o cosa chiedere aiuto. A volte ci rispondono altre no, ma un no aiuta anche a cercare un'altra soluzione. Il mio invito è a non considerare sciocco il tuo momento con le patate: prima o poi si trasformerà, se tu ci credi, e ti verrà l'illuminazione: "per farcela chiederò aiuto a..."
E allora sarai pronta per l'azione.
Aspettare che qualcuno ci aiuti purtroppo non ci porta avanti, mi tiro in mezzo perchè sono anch'io così. Dobbiamo essere le prime ad alzarci, muoverci, trovare i mezzi per portare avanti le nostre idee. Non aspettare la manna dal cielo. Sii tu la tua manna! Baci
RispondiEliminaCredi in te stessa e nel tuo potenziale...io sono al contrario, mi butto a capofitto in 10.000 cose insieme e se serve vengo io a tirarti sul carro :-))))
RispondiEliminaGrazie a tutte per le vostre parole, mi sono commossa.Purtroppo mi sento un topolino in un labirinto senza via di uscita. Giro e giro ma sono sempre chiusa in una scatola. Vi spiego meglio: voglio lavorare-so che al momento non è possibile visto che non posso lasciare mia figlia nè con le nonne nè al nido (che qui non c'è) tantomeno ad una babysitter (e chi me la paga!)- vorrei avviare un lavoro da casa-ho delle idee ma ho paura a partire perchè non so se ne vale la pena, qual'è il rischio e soprattutto come si inizia.
RispondiEliminaForse ho uno spiraglio di luce...devo aspettare che mio padre ritorni il 17 da Casablanca. Incrociate le dita per me!
Ma vedi un pò, sono nella tua stessa situazione. Ma non ho modo di lavorare da casa... mi tocca aspettare che sia il momento di poter uscire di nuovo. Ne ho scritto tanto sul mio blog, non è un momento facile quello in cui ti senti costretta a stare "ferma".
RispondiEliminaSpero che in qualche modo sapere che non sei la sola possa consolarti. In bocca al lupo per il tuo progetto!
Io ho la mia migliore amica che a ventitrè anni ha avuto una bimba Sara e mi diceva "sto male mi manca qualcosa ma non so cosa, ho la bambina dovrei essere felice ma delle volte mi sento sola nella mia via vita...mi sento idiota xchè nemmeno io so cosa voglio...non so cos'ho" io le ho solo detto "x te io ci sono qualunque cosa hai comunque me" e poi ci siamo messe ha parlare come facciamo sempre. Non so se ha "fatto la differenza" xrò avere qualcuno che ti tende la mano pur non capendo il tuo problema x me ha un grande significato. quando ho avuto bisogno io(anche se non ho figli) lei x me ci è sempre stata. è vero che la mia amica è ragazza madre e ha qualche problema in più delle altre mamme, xrò affronta più o meno gli stessi problemi delle altre mamme, sopratutto ho notato che chi ha figli si sente in colpa a lamentarsi xchè si sente che dovrebbe essere "x forza" felice xchè ha il bimbo/a mentre lo so che anche i figli non bastano(mia mamma ne ha 5 e di problemi ne ha sempre avuti)...non avere timore di confidarti con le persone vicine, c'è anche chi può capire e non risponderà x "frasi fatte" ma cercherà di capire, magari senza riuscirci... ma senz'altro ti starà vicino.
RispondiEliminanon restare sola con i tuoi pensieri perchè esistono persone con cui condividerli e anche se qualcuno ti ha deluso(a me è successo) riprova.
spero che i miei commenti ti possano far piacere anche se non sono ancora mamma, forse ti chiedi come sono approdata qui, e che voglio(se fa ti piacere) fare amicizia con tutti a prescindere dal tipo di blog.
un abbraccio
Scusa alice, ti avevo risposto ma non il commento è sparito ;(
RispondiEliminaTi ringrazio molto per le tue parole e mi fa piacerissssimo che tu mi dica la tua. Anche io voglio fare nuove amicizie e questo prescinde dal fatto di essere mamme o no...