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Ma che domande sono?
Cosa può volere una bimba di due anni la quale ignora l'esistenza di gran parte del mondo?
Un regalo è tale se fatto con cognizione di causa, cuore e pensando appunto alla persona a cui lo si va a regalare.
Un regalo pre stabilito non assume lo stesso valore.
E comunque sta di fatto che qualcosa devo scegliere altrimenti i parenti entrano in crisi e non vorrei trovarmi di nuovo a scartare regali giocattoli ingombrantissimi (e questo mi fa capire che non ci si pensa tanto prima di acquistare visto che sanno bene tutti che casa mia è di 60 metri quadri!).
Vorrei anche evitare la frase "che beeeeeellllooooo" mentre la mia faccia esprime il contrario!
Voi direte: "si ma il regalo mica è per te", ma provate a rimanere impassibili. Ciò che che guarderanno di più fa è la vostra espressione , non quella del bimbo...
Sempre per rimanere nel tema, verso che giochi vi orientate per i vostri bimbi?
A me aiuta il fatto che mettermi un triciclo o un'altalena in aereo è impossibile, quindi non me ne regalano... però molti si lanciano sui vestiti. Per ora mi fa comodo, ma quando la scricci crescerà, penso proprio che non ne sarà felicissima! giocattoli di dimensioni contenute?? ne esistono, son sicura! ;)
RispondiEliminaGuarda, qui problema doppio, con il compleanno alle porte! Cerco di scoraggiare i giochi, Leti ha praticamente tutto... avevo addirittura pensato ad un'adozione a distanza verso cui convogliare i doni, un fratellino dall'altra parte del mondo! Oltre a questo, abbiamo chiesto tuta e scarponcini da neve, per non trovarci in emergenza, quest'anno Leti se la può godere! E anche una card regalo ikea non sarebbe male, tanto lì finisce sempre che qualcosa lo prendiamo ;-)!
RispondiEliminaSì, capisco cosa intendi con il senso del dono, ma mi sono accorta di come i parenti non abbiano nessuna idea di quali siano le cose con cui gioca un bambino nelle varie età della vita.
RispondiEliminaNon lo fanno per male, non lo sanno davvero.
Corrono il rischio di regalare una cosa poco interessante perché inadeguata all'età (da piccoli, o, al contrario, da grandi).
Mi figlia è ancora molto piccola, e non ne farei una questione di consumismo, mi sembra invece che non sappiano su cosa orientarsi nella grande scelta commerciale che c'è oggi.
Io mi orienterò in base a quello che vedo fare alla piccola in questi giorni, ovvero tentare di imitare tutto quello che facciamo: non sempre le cose che usiamo in casa sono adatte a lei (pericolose, o semplicemente troppo grandi e pesanti), quindi penso che le piacerebbe avere delle "imitazioni" più manegevoli (ad esempio gioca molto con i contenitori più piccoli da cucina e con le posate di plastica colorate).
Giochi per stimolare la sensorialità ne ha avuti a bizeffe, ed ora è un pò cresciuta per questi, così come "giochi coi bottoni", che ora non le interessano più.
E poi sarebbero interessanti colori di tutti i tipi e materiali per la creatività, che si trovano nei negozi per la scuola o anche in grandi magazzini.
Io quest'anno opto peri giochi montessoriani. Mi sono innamorata delle costruzioni in legno che secondo me sono molto adatti a bimbi di 2 anni.
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